Panoramica dei cookie

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.
Utilizziamo inoltre cookie di terze parti che ci aiutano nell’analizzare come utilizzi questo sito web, memorizzare le tue preferenze e offrirti contenuti e pubblicità rilevanti per te. Questi cookie saranno memorizzati sul tuo browser solo a seguito del tuo consenso.
Puoi decidere di attivare o disattivare i cookie, ma la disattivazione di alcuni di questi potrebbe avere un impatto sulla tua esperienza sul browser.

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Diffamazione a mezzo stampa – Intervista – Controllo sulla verità.

“Il giornalista può andare esente dalla responsabilità per il reato di diffamazione qualora si limiti a riportare il contenuto di un’intervista ad un personaggio noto che occupa una posizione di alto rilievo nell’ambito della vita politica, economica, scientifica, culturale che rilasci dichiarazioni, pure in sé diffamatorie nei confronti di altro personaggio, la cui posizione sia altrettanto rilevante negli ambiti innanzi indicati. In tal caso, infatti, la notizia è costituita dal fatto in sé delle dichiarazioni rese dal personaggio altamente qualificato, risultando l’interesse del pubblico ad apprenderla del tutto indipendente dalla corrispondenza al vero del suo contenuto e dalla continenza del linguaggio adoperato, con la conseguenza che la predetta notizia merita, anche se lesiva della reputazione altrui, di essere pubblicata, in quanto soddisfa l’interesse della collettività all’informazione. Orbene, in siffatta ipotesi, non si può pretendere dal giornalista che controlli la verità storica del contenuto dell’intervista, atteso che ciò potrebbe comportare una grave limitazione della libertà di stampa” (Cass. pen. Sez. V, 11-04-2013, n. 28502).