Con la circolare 28 luglio 2023, n. 1305 la Cassa Depositi e Prestiti (CDP) esplicita le condizioni generali per l’accesso alle anticipazioni sulle risorse del Fondo rotativo per la progettualità (FRP), concesse dalla stessa CDP, nell’ambito della gestione separata di cui all’art. 5, comma 8, D.L. n. 269/2003.
Cos’è il Fondo Rotativo Pluriennale (FRP)
Il Fondo Rotativo Pluriennale è un fondo istituito dalla Cassa Depositi e Prestiti (CDP) con l’obiettivo di fornire un supporto finanziario agli Enti Pubblici per il finanziamento di progetti di investimento di rilevanza pubblica. Il fondo è dotato di una somma complessiva di 100 milioni di euro, suddivisa in due quote: la Quota A, destinata agli Enti Territoriali, e la Quota B, destinata agli Enti Pubblici non Territoriali.
Come funzionano le Anticipazioni FRP
Le Anticipazioni FRP consentono agli Enti Pubblici di ottenere un anticipo delle spese di investimento necessarie per il conseguimento delle proprie finalità istituzionali. Gli Enti interessati possono presentare una domanda di Anticipazione FRP alla CDP, indicando in modo dettagliato le spese cui intendono destinare l’anticipo. La CDP valuterà la regolarità e completezza della domanda, nonché la sostenibilità finanziaria dell’operazione da parte dell’Ente Beneficiario.
La fase istruttoria e la stipula del contratto
Durante la fase istruttoria, la CDP valuta la conformità della domanda presentata alla disciplina dei contratti pubblici e verifica che la somma richiesta non superi l’importo determinato sulla base delle tariffe professionali stabilite dalla normativa vigente. Inoltre, viene valutata l’analisi della situazione finanziaria ed economico-patrimoniale dell’Ente Beneficiario, con particolare attenzione alla situazione debitoria. Se la domanda risulta conforme a tutti i requisiti, la CDP emette una Delibera di Affidamento che comunica all’Ente Beneficiario l’importo dell’anticipo e richiede la documentazione necessaria per il perfezionamento del contratto.
Erogazione dell’Anticipazione FRP
L’erogazione dell’Anticipazione FRP avviene in una o più soluzioni, a partire dalla data di perfezionamento del contratto. L’Ente Beneficiario deve presentare le domande di erogazione secondo il modello predisposto dalla CDP e trasmetterle tramite il canale Web nell’area riservata. È necessario fornire la documentazione richiesta, compresa la garanzia in originale, per poter ricevere l’erogazione dell’anticipo. La CDP si riserva il diritto di acquisire ulteriori documenti o attestazioni, se necessario, per completare l’istruttoria.
Condizioni e garanzie
Le Anticipazioni FRP sono assistite da specifiche garanzie e impegni, a seconda del tipo di Ente Beneficiario. Gli Enti Territoriali sono assistiti dalla delegazione di pagamento di cui all’art. 206 del TUEL, mentre per le regioni e le province autonome, le garanzie e gli impegni sono previsti per la concessione dei prestiti di scopo ordinari. Gli Enti Pubblici non Territoriali sono soggetti a specifiche disposizioni dettate in materia di indebitamento.
Conclusioni
Le Anticipazioni FRP rappresentano una soluzione finanziaria vantaggiosa per gli Enti Pubblici che necessitano di un anticipo delle spese di investimento. Grazie a questo strumento, gli Enti possono ottenere un finanziamento per realizzare progetti di rilevanza pubblica, garantendo allo stesso tempo la sostenibilità finanziaria dell’operazione.